Concerto di GIOVEDI' 27 Gennaio 2005

Locale: 360 GRADI
Indirizzo: Via degli Equi, 57
Città: Roma
Zona S.Lorenzo
Ora: 23
Ingresso: Tessera 5 euro

 

Concerto dell'ultim'ora: siamo stati chiamati ieri sera per sostituire un gruppo e per partecipare a questa manifestazione (M-Arte Live), una delle poche pulite e senza scopo di lucro. Già questo quindi basta per ringraziare Dario Maraglino, Tommaso, Francesco e gli altri ragazzi che si sbattono per dare spazio alla musica emergente.

Suoneremo una mezz'ora circa, 5 o 6 pezzi, e divideremo il palco con altri 2 gruppi.

Link della manifestazione: www.martelive.it - www.localifriends.martelive.it

 

Scaletta

1
HAPPY [ sonix ]
2
MY HOUSE [ sonix ]
3
BIRTH GIFT [ sonix ]
4
WRONG PLACE [ sonix ]
5
LULLABY [ sonix ]
6
SLIMY AND LIAR [ sonix ]

 

Commento della serata

Innanzitutto ancora un ringraziamento agli organizzatori della manifestazione, ed un saluto ai 2 gruppi con cui abbiamo suonato, gli ALMEGA (www.almega.it) ed i FUORILUOGO (da Alatri, http://fuoriluogo.altervista.org). Stasera abbiamo suonato in formazione rimaneggiata, Steve purtroppo ha dato forfait causa-studio forsennato, e al di là del fatto che ci dispiace che non sia venuto... dal punto di vista logistico è stata quasi una fortuna !!

Non si può suonare infatti in posti del genere. La manifestazione è ammirevole, ma certi locali non dovrebbero avere la "presunzione" di offrire musica dal vivo se non sono in grado. Il palco minuscolo va bene per una formazione a 3 elementi, noi oggi eravamo in 4 e non ci stavamo dentro. Per non parlare poi dell'acustica, la strumentazione...

Il fonico ha cercato di dare un senso al tutto, il risultato è stato dignitoso, ma comunque al di sotto della soglia minima di decenza... almeno per quanto riguarda quello che si sentiva sul palco. Inutile fare polemiche inutili (soprattutto quando si sta per suonare), ma allo stesso tempo non si può fare finta di niente. Il fatto di avere uno spazio ridotto non può giustificare (da parte del locale) l'avere una strumentazione trascurata. Il SONICA docet in questo senso, soprattutto grazie al grande lavoro di Fabio.

E' frustrante andare in posti che pretendono un ingresso non proprio economico, ed allo stesso tempo offrono una situazione da oratorio... anzi, nell'oratorio ci abbiamo suonato un po' tutti, forse lì erano più curati.

Ciao a tutti