Concerto del 28 Marzo 2001 alla LUMSA

"Per il sorriso di un bambino"



Luogo e ora: AULA TEATRO (fianco palestra di basket) ore 21

Indirizzo: Piazza Adriana, 22

Zona: Castel S.Angelo (Roma)

Ingresso libero


E' questo l'appuntamento più importante per i Sonix nel mese di Marzo! Finalmente potranno suonare davanti al grande ed esigente pubblico della LUMSA, e la cosa li eccita non poco!

Questo concerto è importante non solo per il gruppo, ma anche per l'università stessa e tutti i suoi studenti; e, soprattutto, per i bambini dell'India, terra recentemente colpita da un devastante terremoto, a cui andrà il ricavato di questo concerto. E per questo motivo, l'organizzazione spera nella generosità del pubblico partecipante, affinchè sia raccolta una somma dignitosa di denaro. Per trasparenza, andiamo a vedere passo dopo passo come è nata questa iniziativa.


Nel Dicembre 2000, KRL pensa che potrebbe essere interessante organizzare un bel concerto alla LUMSA, facendolo però, a differenza dei classici concertini di scuola, in maniera il più possibile professionale. Ma questa idea, almeno in questi termini, non lo soddisfa del tutto: manca qualcosa ma lui non capisce cosa.

Solo dopo alcuni giorni capisce che il cerchio potrebbe essere chiuso creando uno sfondo di beneficenza e solidarietà, grazie al quale il puro divertimento relativo al suonare avesse una finalità ben più importante.

Ed è così che, dopo averci lavorato su, presenta alla Dott.ssa De Angelis (dell'ufficio della Pastorale Universitaria) il suo progetto : è il 15 Dicembre (e per la verità, KRL non ha molta fiducia nell'istituzione LUMSA: crede che il suo progetto sarà respinto).

Il progetto viene invece accettato con entusiasmo, e, appena dopo le vacanze di Natale, i due iniziano una serie di incontri e riunioni per definire bene ogni dettaglio.

Piano piano, il tutto inizia a prendere forma: vengono concretizzate le tante idee, viene creato uno staff di lavoro, vengono contattati i vari fornitori, e viene creata la prima locandina.


Visto che sono state tante le persone che hanno contribuito in qualsiasi modo alla realizzazione di questo concerto, sarebbe impossibile ringraziarle tutte! D'altro canto lo stesso KRL non sa esattamente chi ci sia dietro a tanti faticosi lavori portati avanti: per questo motivo, i ringraziamenti sono diretti a tutti senza fare nomi... ma specialmente ad Annarosa De Angelis, Marcello Tudini, Alessia Consoli, Simone Di Leginio e Michela Morgia.


(A questo punto, finita la presentazione della serata, segue l'elenco delle canzoni eseguite e un rapido commento sullo svolgimento della stessa.)



Scaletta

1- Sweet dreams

Cristiano al soundcheck!

2- Another brick in the wall

3- Californication

4- The kids aren't alright

5- Video killed the radio star

6- All the small things

7- Warning

8- Come as you are

9- Friday I'm in love

10- Rebel Rebel

11- 1979

12- I will survive

13- Scar tissue

14- Nothing else matters

15- Song #2

16- Want you bad

17- Knockin' on heaven's door

18- All apologies

Commento sulla serata

Livello esecutivo dei SONIX: buono. Sono arrivati complimenti da tutti, e non solo per l'esecuzione in sè dei pezzi: è piaciuto il modo di stare sul palco. Strumentazione: ottima! Impianto audio e luci professionali, monitor in abbondanza, scanner per creare giochi-luce favolosi, macchine del fumo; durante "The kids aren't alright" sono stati buttati sul pubblico circa 200 palloncini colorati... chi c'era ha sicuramente apprezzato!

Purtroppo, però, quello che poche righe fa è stato definito "il grande ed esigente pubblico della LUMSA", ha dimostrato tutta la sua apatia ed indifferenza all'evento, snobbandolo. La gente presente era infatti considerevolmente inferiore alle aspettative: e di quei 70-80 presenti, forse la metà erano esterni. Che occasione persa! Non credo che l'università abbia precedentemente ospitato concerti di questo tipo, e chi lo sa se lo rifarà? Tutti gli studenti sapevano del concerto ma solo in pochi sono venuti: vuol dire che in realtà non erano interessati! E allora, che si tengano bene stretta quella puzza di muffa che l'ambiente istituzionale gli ha appiccicato: evidentemente ci sono affezionati!